mercoledì 29 gennaio 2014

16) Sana’a (Moschea Al Saleh e Old City)

16) 22 gennaio 2014 Sana’a (Moschea Al Saleh e Old City)
15.324441$44.207904$YEMEN 2014 SOCOTRA – Notte all’Arabia Felix + Volo Sana’a Istanbul Milano - Dopo due settimane passate in totale spensieratezza su quest’isola da sogno, immersi in una natura incontaminata, oggi a malincuore dobbiamo salutare Socotra per fare rientro in Italia!!! Alle 10 parte il nostro volo per Sana’a dove passeremo l’intera giornata prima di proseguire per l’Italia a notte fonda. Khaled, la nostra guida, partirà con noi perché lui in realtà vive a Sana’a, quindi anche qui ci accompagnerà nella visita della città. Invece Faysan, il nostro bravo autista che ci ha portato nei luoghi più suggestivi di Socotra, lo saluteremo in aeroporto. Lasciamo a lui dei profumi per la sua giovane moglie e dei medicinali per il suo anziano padre, li accetta commosso e quando, prima Doni e poi io, lo stringiamo in un lungo abbraccio, abbiamo tutti le lacrime agli occhi. Giunti a Sana’a, una macchina ci attende per portarci immediatamente all’Arabia Felix, il nostro ormai classico albergo in Sana’a, dove lasceremo i nostri bagagli. La prima cosa che notiamo durante il tragitto, sono i palazzi martoriati dai numerosi fori di proiettile sparati  dai kalashnikov e le numerose autoblindo dell’esercito che presidiano la città difendendola dall’attacco dei ribelli, ma fortunatamente man mano che avanziamo verso la old city tutto torna alla normalità. E’ la terza volta che veniamo a Sana’a, il suo fascino ci ha letteralmente colpito ed è sempre come fosse la prima volta. Notiamo con piacere che all’interno delle sue vecchie mura la vita continua nella sua normalità come nel 2005 e nel 2008, ci dicono infatti che questo è il luogo più sicuro di tutto lo Yemen!!! Chiediamo di essere accompagnati alla nuova Moschea Al Saleh perché cinque anni fa l’abbiamo vista in costruzione e siamo curiosi di vederla adesso che è finita. La Moschea Al Saleh, costata 50 milioni di euro è la più grande dello Yemen e quando ce la troviamo davanti, restiamo incantati dalla sua bellezza e imponenza. Dopo qualche scatto fotografico all’esterno, chiediamo di entrare e ci accolgono due addetti incaricati di accompagnarci per spiegarci alcune cose, prima però a Doni viene consegnato un abito nero lungo fino ai piedi e con tanto di copricapo. A questo punto, dopo aver tolto le scarpe, siamo liberi di entrare e di fare tutte le foto che vogliamo, dentro è ancora più bella, i marmi, i lampadari, l’enorme tappeto che l’arreda, sembra che sia fatto in un pezzo unico!!! Dopo pranzo decidiamo di recarci nella città vecchia e di restarci finchè non farà buio, vogliamo immergerci nei profumi e nei colori che solo Sana’a ci regala ogni volta che veniamo a visitarla, il caldo benvenuto dei suoi abitanti ci accoglie ad ogni angolo, “welcome, how are you?”, ci sentiamo dire sia da giovani che anziani!!! Alle 20, quando il sole è ormai tramontato da un pezzo, torniamo all’Arabia Felix, qui salutiamo il nostro caro Khaled promettendogli che lo chiameremo la prossima volta che torneremo in Yemen. Andiamo nella nostra stanza a coricarci per qualche ora, abbiamo la sveglia a mezzanotte per recarci in aeroporto a prendere il volo delle 03:15 per Istanbul!!!
ATTENZIONE ALLA LUCE DEI RECENTI AVVENIMENTI PRIMA DI INTRAPRENDERE UN VIAGGIO IN QUESTO PAESE PER LA VOSTRA SICUREZZA INFORMATEVI SULLA SITUAZIONE ATTUALE!!!

























































































































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